Seguendo un itinerario ideale tra le spiagge Bandiere Blu 2013 del Salento, si possono ammirare alcuni dei luoghi più belli della costa ionica pugliese, le bellissime Marine di Salve, tra cui Pescoluse, situata nell’estremo sud del Salento, tra Santa Maria di Leuca e Gallipoli, rientra tra questi luoghi. Anche per il 2013, ben 10 Bandiere Blu sono state assegnate alla Puglia, e in particolare al Salento, che ha visto ancora una volta nelle Marine di Salve il mare ideale, così come accaduto nel 2012.
Pescoluse dunque è stata candidata per il premio delle Bandiere Blu, che viene assegnato di anno in anno alle spiagge più pulite e accessibili d’Italia; e come nelle precedenti edizioni, il riconoscimento assegnato dalla FEE –Foundation for Environmental Education- il 14 Maggio 2013, ha valorizzato questa magnifica località costiera del Salento, che pratica da sempre buone politiche di salvaguardia delle acque e del territorio, rispetta la qualità delle acque di balneazione, tiene conto della sostenibilità ambientale, offre numerosi servizi in spiaggia, regola con efficienza gli impianti di depurazione e fognari.
Pescoluse in effetti è una piccola località balneare caratterizzata da acque cristalline e sabbia dorata finissima, che per l’ennesima volta ha ricevuto il riconoscimento della Bandiera Blu, con particolare riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema marino. Infatti sono stati presi in considerazione non solo i parametri dettati dall’organizzazione FEE internazionale, ma anche criteri di gestione sostenibile del territorio relativamente a certificazione ambientale, la disponibilità alle iniziative ambientali, il modo di gestire il crescente turismo.
La località di Pescoluse, la cui popolarità è cresciuta tantissimo negli ultimi anni, sia per la trasparenza delle sue acque, sia per il loro approfondirsi graduale come accade nelle lagune coralline, sia per il cordone di dune sabbiose parzialmente coperte da macchia mediterranea, elemento naturale tipico. La Tramontana mantiene le acque costiere pulite, anche se più fresche, per il fenomeno innescato dal vento del richiamo di acqua fresca dalle profondità dello Ionio. Inoltre testimonianze archeologiche prestigiose, che risalgono a ben 60.000 anni or sono, insieme ad insediamenti della civiltà messapica, sono stati ritrovate presso le Grotte Montani. Nel XVI secolo fu costruita una torre d’avvistamento vicino alla zona di Pescoluse, per far fronte alle scorrerie dei pirati. L’entroterra ospita alcuni complessi megalitici come il famoso dolmen Argentina e poi ci sono i cosiddetti tappeti ipogei.
Il documento conclusivo della FEE, identificato con una classifica finale in relazione al voto complessivo conseguito dalla cittadina, ha visto Pescoluse distinguersi per il rispetto di precisi criteri qualitativi richiesti, grazie alla sua storia, all’opsitalità dei residenti e soprattutto a quel lembo di mare dal fascino così selvaggio, che la caratterizza.
Bandiera Blu Regione Puglia
– Bari
- Monopoli – Lido Rosso, Castel S.Stefano, Capitolo
- Polignano a Mare
– Brindisi
- Fasano
- Ostuni
– Foggia
- Rodi Garganico
– Lecce
- Melendugno
- Salve (Pescoluse, Torre Pali, Lido Marini)
- Castro
- Otranto
– Taranto
- Ginosa – Marina di Ginosa